Ponte Rantin Loreo Rosolina

Ricostruzione Ponte Rantin

E-Farm ingegneria ha supportato l’impresa concorrente nella partecipazione alla gara di affidamento, conclusa con l’aggiudicazione. Ha inoltre redatto il Progetto Costruttivo.

L’intervento prevedeva la demolizione del ponte esistente sull’idrovia Po-Brondolo, in calcestruzzo su pile, e la ricostruzione con piattaforma stradale adeguata alle norme, e pista ciclabile.

Il nuovo ponte sarà in acciaio con struttura ad archi convergenti, poggiante su nuove spalle.

Le migliorie hanno interessato l’area di cantiere, ridotta rispetto alle previsioni di base gara. L’organizzazione del cantiere, che durante l’intera durata dei lavori garantisce la navigabilità dell’idrovia.

La demolizione del ponte esistente avverrà per taglio e rimozione, con trasporto dei conci rimossi mediante l’utilizzo di chiatte, e trasportati via acqua.

Le fasi più delicate dei lavori, che necessariamente comporteranno una chiusura dell’idrovia, avverranno in notturna, quando normalmente non transitano natanti.

Una particolare soluzione è stata adottata per il varo del ponte.

La struttura metallica verrà assemblata a lato del canale, su dispositivi a rulliera. Completata la struttura, dotata di puntoni provvisori di irrigidimento, essa verrà traslata fino alla posizione finale sulle spalle.

La traslazione di varo prevede l’appoggio su rulliere per la testa ‘lato terra’, mentre la testa ‘lato acqua’ verrà sospesa in aggancio ad una gru a traliccio su cingoli, di grandi dimensioni, assemblata in loco.

Appositi argani di tiro, forzeranno il movimento orizzontale, mentre da un lato la gru tiene sospesa la struttura, e dall’altro avviene lo scorrimento con rulliera su cordoloni in calcestruzzo.

Il varo avverrà in due tempi: con la prima traslazione si poggerà la ‘testa lato acqua’ sulla pila preesistente, mantenuta temporanemante a tale scopo, ed integrata con apposita struttura metallica provvisoria. Con la seconda traslazione, che avverrà a seguito dello spostamento su cingoli della gru ciclopica, si porterà la struttura nella posizione definitiva, poggiata su martinetti idraulici.

Il tutto, come meglio descritto visivamente per una migliore comprensione, nella video animazione appositamente realizzata.